La crisi Honda in HRC sta inevitabilmente coinvolgendo anche il giapponese Takaaki Nakagami. Il #30 del team LCR sta provando in tutti i modi ad aiutare la casa dell’ala dorata a rialzarsi, ma gli sforzi sembrano essere inutili. Ad eccezione di Rins ad Austin (unico pilota Honda a podio e vincitore in questo 2023), HRC ha collezionato solo batoste su batoste. Con Rins infortunato e già accasato in Yamaha, Mir irriconoscibile e soprattutto un Marquez che sembra l’ombra di se stesso, l’unico che ha goduto di un minimo di stabilità in questo 2023 è stato proprio il giapponese.
Takaaki Nakagami analizza la crisi che sta affligendo la HRC in MotoGP
Ecco le parole che il pilota nipponico a riferito in un’intervista a Motorsport.com nel corso del GP di Gran Bretagna, corso la scorsa settimana. Alla luce di queste parole, ricordiamo che la Honda non ha raccolto punti nè con Mir nè con Marquez sia nella Sprint che nella gara, Rins era ancora assente per infortunio e Nakagami ha concluso 16° il GP e 20° la Sprint.
“Tutti i costruttori non guardano solo ai loro team ufficiali, ma la Honda sembra farlo. Se tutto va bene, il passo successivo è quello di consegnare i pezzi al team satellite. Ma Marc non era in forma e Joan ha avuto troppi incidenti, infortunandosi. Invece Rins non ha esperienza con la RC213V. Se tutti i piloti fossero al 100% e ci fossero meno cadute, sarebbe facile fornire ricambi e raccogliere i dati. Manca una direzione di sviluppo, come se non si conoscesse la priorità di squadra o piloti. Il momento peggiore è stato al Sachsenring, dove ero l’unico pilota Honda sulla griglia. Non potevo commettere errori, altrimenti non ci sarebbero state altre moto in pista. Ho fatto un passo indietro e pensato non solo a me, ma anche alla mia squadra ed alla Honda, per finire almeno la gara ed evitare un disastro.” – Takaaki Nakagami
“Non penso alle cadute, ma solo a fornire la migliore prestazione possibile. Sono sei anni che sono su questa moto e la situazione è diventata sempre più difficile. Devo capire quando spingere e dare la priorità a finire la gara per raccogliere dati. Cosa posso fare? Rimanere in sella e finire. Non ha senso, non è bello nè per me nè per la squadra, ma purtroppo la situazione è questa. Credo di aver disputato alcune buone gare per la Honda, ma il risultato forse non è stato dei migliori. È davvero difficile, ora vediamo se ci sarà l’opportunità di rimanere nella stessa squadra. Non voglio andarmene in questo modo, ma mostrare le mie vere prestazioni. La moto però deve essere competitiva, perché tutti i costruttori stanno migliorando.” – Takaaki Nakagami
Ascolta Paddock GP Motomondiale
Potete recuperare la puntata andata in onda martedì 8 agosto alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui abbiamo analizzato il GP di Gran Bretagna. Paddock GP Motomondiale ritornerà martedì 22 agosto per l’analisi del GP d’Austria.
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