Il mondiale di F1 attualmente in corso ha messo in chiaro l’irraggiungibilità di Max Verstappen. Un giovane pilota proiettato verso quello che ad oggi appare come un futuro da campionissimo. Alle sue spalle, anche se a distanza, spuntano però quelle vecchie glorie ancora affamate. Nella nostra puntata di Paddock GP, Umberto Zapelloni ha così parlato di Alonso e Hamilton e dei problemi che potrebbero sorgere in vista del prossimo lungo campionato.
Hamilton e Alonso vecchie glorie, Zapelloni: “Non mollano una virgola”
Tredici gare disputate, undici vinte di cui nove di fila. Così Max Verstappen è pronto ad avviarsi verso il suo terzo titolo mondiale consecutivo; un traguardo che lo farebbe definitivamente entrare in quella particolare élite di super campioni che la F1 vanta. Se il giovane olandese sembra competere in un campionato tutto suo, alle sue spalle ciò che accade ha quasi dell’incredibile. La griglia di F1 mette infatti a confronto diverse generazioni, con due delle “vecchie glorie” che portano in alto la loro storia. Hamilton e Alonso non sembrano infatti pronti a dire addio al mondo con cui sono cresciuti. Assieme a Umberto Zapelloni, ospite nel nostro Paddock GP, abbiamo così parlato dei due campioni del mondo.
“È un Alonso che sembra davvero senza età e mi ha sorpreso per come quest’anno sua tornato ad essere così competitivo. Sembra che non veda la fine della sua carriera; non ha perduto nelle prestazioni. Il punto debole è forse sempre stata la qualifica, ma quest’anno sta facendo cose importanti anche lì. Da una parte hai una nuova generazione molto forte, ma dall’altra hai due “vecchietti”, ci perdonino, come Alonso e Hamilton. Hanno ancora cartucce da giocare ed è questa la differenza che c’è tra un normale pilota e un campionissimo”. – Umberto Zapelloni
Mondiale 2024: l’età potrebbe essere un problema?
La ritrovata, forse mai davvero sparita, giovinezza dei due campioni del mondo è ad oggi un dato di fatto. Le prestazioni che entrambi mostrano ad ogni gara sono infatti un sogno a cui molti ambiscono ma che non è da tutti raggiungere. L’età in questo caso sembra infatti davvero solo un numero sulla carta di identità. Con la giusta vettura sia Hamilton che Alonso potrebbero infatti lottare ancora per un titolo mondiale; il problema però potrebbe sorgere altrove. Nel 2024 le gare da affrontare saranno 24. Un numero che allunga di molto l’impegno di team e piloti e che potrebbe farsi sentire sulle spalle di chi la F1 la bazzica ormai da molto tempo.
“Se Hamilton avesse una macchina competitiva l’anno prossimo affrontare Max sarebbe più dura che nel 2021. È vero che Lewis e Fernando hanno prestazioni straordinarie, ma andiamo verso un campionato del mondo molto lungo quindi può darsi che sentiranno questa cosa. La singola gara il grande campione la tira fuori sempre, ma durare in modo costante è una controprova che manca. In questa stagione non ne hanno avuto bisogno perché la e loro macchine non c’erano. Bisognerà capire con una vettura costantemente al top quanto l’età potrà influire sulle prestazioni di un campionato così lungo”. – Umberto Zapelloni
LEGGI: “GP Italia: il programma del weekend”
Ascolta Paddock GP!
Ascolta Paddock GP, il talk dedicato al mondo della Formula 1. Nell’ultima puntata Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno avuto il piacere di parlare con Umberto Zapelloni del GP d’Olanda che ha visto Verstappen vincere la nona gara consecutiva.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
