Il giornalista Umberto Zapelloni è fiducioso che il round di Formula 1 a Monza sarà positivo per la Ferrari. Come ci ha raccontato in esclusiva a Paddock GP, sono diverse le caratteristiche del tracciato che si adattano bene alla SF-23.
Umberto Zapelloni fiducioso per la Ferrari che vedremo a Monza
Il GP di Olanda non è stato un terreno fertile per la SF-23. Scorbutica e poco reattiva in pista, la monoposto di Maranello sembra non aver fatto i compiti durante le vacanze estive e si è presentata impreparata al compito in classe di Zandvoort. Tanti errori e sbavature per Leclerc sin dalle prove libere e qualifiche – finito a muro durante le Q3 – per non parlare della gara, capitolo di questo lunghissimo campionato in cui il monegasco ha spinto, come al suo solito, la SF-23 oltre il limite, finendo però per esserne risucchiato. Ma un Leclerc così, che non si arrende e lotta contro la sua stessa Ferrari, piace.
Diversa la situazione per Carlos Sainz. Lo spagnolo è stato più calcolatore e freddo al volante della numero 55, riuscendo a portare a casa un solido quinto posto, migliore anche nelle qualifiche e con molti meno errori fatti rispetto al compagno di squadra.

Ma non è di certo di una Ferrari simile di cui vorremmo narrarvi le gesta. I 10 punti totali ottenuti in un singolo appuntamento e soli 201 punti contro i 540 dei rivali Red Bull. Proprio per questo motivo, Maranello è chiamata a reagire e deve farlo il prima possibile e quale situazione migliore se non l’appuntamento di Monza?
Il circuito che, tra i tanti soprannomi prende quello di tempio della velocità, ha un layout particolare che favorirebbe la struttura telaistica e motoristica della SF-23: basso carico aerodinamico ed alte velocità di punta. Così, come dichiarato da Umberto Zapelloni, la vettura di Maranello potrebbe seriamente far bene nel round di casa.
“Su Monza sono abbastanza convinto che la Ferrari tornerà in cima alla curva della montagna russa perché è una pista dove le caratteristiche di questa macchina dovrebbero portarla a competere per una prima fila e stare poi davanti alle altre. Anche se poi il consumo di gomme non è stato risolto del tutto in Ferrari e potrebbe essere un problema per la Ferrari a Monza”.
Il progetto del 2024 è sempre più presente a Maranello. I tecnici ci staranno mettendo sopra già le mani, ma la chiamata per far bene a casa è quasi obbligatoria, se non doverosa per la moltitudine di fan che non sperano ancora di tornare a vedere una Ferrari sprintosa e competitiva.

“Stanno lavorando molto in ottica 2024, però sulla gara di casa mi aspetto e mi auguro che la Ferrari porti qualcosa per essere competitiva. Lo deve ai tifosi ed è un obbligo morale nei confronti di loro che non smettono di avere fiducia e sono tanti anni che aspettano il titolo. L’anno scorso ci eravamo illusi che la Ferrari avesse trovato la quadra e che mancasse solo l’affidabilità. Quest’anno, invece, all’inizio è mancata l’affidabilità e poi sono mancate clamorosamente le prestazioni. La rivoluzione che c’è stata non ha portato i risultati sperati anzi, rispetto allo scorso anno questa è una Ferrari inferiore”.
Voi tali che state leggendo questo scritto, se appartenete alle file dei “soldati rossi” di Maranello, non cessate di sperare nel tornare a vedere un rosso ormai opaco che tornerà presto ad essere di color vermiglio.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.