Le qualifiche del GP d’Ungheria 2023 sono state conquistate da Lewis Hamilton. L’incredibile pole position del pilota è stata ottenuta con un tempo di 1.16.609, davanti a Max Verstappen e Lando Norris. Una sessione particolare all’Hungaroring, poiché è stata la prima con il format delle mescole obbligatorie nelle varie manche, con la gomma dura in Q1, la media in Q2 e la morbida in Q3.
Qualifiche GP Ungheria, in Q1 sorprende l’Alfa Romeo di Zhou e Bottas
Le qualifiche del Gran Premio d’Ungheria 2023 sono iniziate con la prima Q1 dell’anno con gomma dura obbligatoria per tutti i piloti. Nei primi momenti Valtteri Bottas ha messo l’auto davanti a tutti, persino a Max Verstappen per soli 74 millesimi. Tutti i piloti sono scesi in pista per cercare di fare due tentativi con la stessa gomma, con lo scopo di salvare un treno per la gara di domenica. I giri dell’Alfa Romeo del finlandese hanno fatto accendere più volte la luce viola dei migliori tempi, regalando una situazione anomala.
Negli ultimi minuti della sessione, però, diversi team hanno deciso di montare il secondo set di pneumatici di mescola dura per cercare di accedere alla sessione successiva. Alla fine dei 18 minuti, Guanyu Zhou ha ottenuto a sorpresa il miglior tempo di 1:18.143. Non sono riusciti a salvarsi, invece, Alexander Albon, Yuki Tsunoda, incredibilmente George Russell, Kevin Magnussen e Logan Sargeant. Daniel Ricciardo è stato l’ultimo dei salvi, battendo alla prima qualifica il suo nuovo compagno di squadra.
Q2 all’Hungaroring, con le medie eliminato Carlos Sainz
I 15 minuti del Q2 sono iniziati con l’entrata in pista subito di Sergio Perez, che negli ultimi Gran Premio – ed anche in Ungheria – è stato al centro di tante critiche. Il pilota messicano è subito sceso sotto il muro del minuto e 18 secondi, per poi essere battuto di quasi mezzo secondo dal compagno Max Verstappen. Tuttavia, il tempo del campione in carica è stato annullato per track limits, e non è stato il primo della sessione. L’olandese ha provato un giro completamente da solo in pista a 4 minuti dal termine, chiudendo in mezzo alle due McLaren, in seconda posizione.
Gli ultimi caldi minuti della seconda manche, con gomma media obbligatoria, sono state un’altra sfida al cardiopalma. Tutte le vetture in pista hanno trovato un miglioramento nel secondo tentativo, ma i valori si sono alterati ulteriormente. Il miglior tempo della sessione è andato a Lando Norris, che ha chiuso il giro in 1:17.328. Per quanto riguarda i piloti eliminati, anche in questa manche non è mancato il colpo di scena, capitato a Carlos Sainz, primo degli esclusi. Dopo di lui sono finiti fuori Esteban Ocon, Daniel Ricciardo, Lance Stroll e Pierre Gasly. Un grande successo per Alfa Romeo invece, con entrambe le vetture in Q3.
Qualifiche GP Ungheria, Lewis Hamilton strappa la pole position
L’ultima manche della qualifica dal nuovo format ha obbligato tutti a montare la gomma morbida, portando i giri adesso attorno al minuto e 16 secondi. Tutti i piloti sono scesi subito in pista nel 12 minuti, con una prima classifica che ha visto Verstappen sopravanzare Hamilton e Norris. Le due Alfa Romeo si sono posizionate con Bottas e Zhou rispettivamente in settima e decima posizione. Charles Leclerc ha commesso degli errori nella chicane di curva 6 e 7, non riuscendo ad andare oltre il sesto posto con il primo tentativo.
Nel secondo tentativo, i giri sono cominciati quando mancavano meno di due minuti al termine. Charles Leclerc è stato il secondo a lanciarsi per il giro veloce, utilizzando una traiettoria ben diversa dagli altri. La sua prestazione non è stata all’altezza del tempo della pole position, che invece va in maniera sorprendente a Lewis Hamilton con il tempo di 1.16.609. Un giro incredibile, che ha permesso al britannico di raggiungere la sua 104esima pole position e la nona qui. Finisce dietro per soli tre millesimi Max Verstappen, davanti alla buonissima McLaren di Lando Norris. Finisce solo sesto Charles Leclerc, tra le due Alfa Romeo.
Classifica e griglia di partenza qualifiche GP Ungheria
| POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO |
| 1 | Lewis Hamilton | Mercedes-AMG Petronas | 1:16.609 |
| 2 | Max Verstappen | Red Bull | 1:16.612 |
| 3 | Lando Norris | McLaren | 1:16.694 |
| 4 | Oscar Piastri | McLaren | 1:16.905 |
| 5 | Guanyu Zhou | Alfa Romeo | 1:16.971 |
| 6 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | 1:16.992 |
| 7 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo | 1:17.034 |
| 8 | Fernando Alonso | Aston Martin | 1:17.035 |
| 9 | Sergio Perez | Sergio Perez | 1:17.045 |
| 10 | Nico Hulkenberg | Haas | 1:17.186 |
| 11 | Carlos Sainz | Scuderia Ferrari | 1:17.703 |
| 12 | Esteban Ocon | Alpine | 1:17.841 |
| 13 | Daniel Ricciardo | AlphaTauri | 1:18.002 |
| 14 | Lance Stroll | Aston Martin | 1:18:144 |
| 15 | Pierre Gasly | Alpine | 1:18.217 |
| 16 | Alexander Albon | Williams Racing | 1:18.917 |
| 17 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri | 1:18.919 |
| 18 | George Russell | Mercedes-AMG Petronas | 1:19.027 |
| 19 | Kevin Magnussen | Haas | 1:19.206 |
| 20 | Logan Sargeant | Williams Racing | 1:19.248 |
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