Dopo la prima metà di campionato disastrosa, le case giapponesi di Honda e Yamaha devono pensare a una grande rivoluzione tecnica per avvicinare i competitor europei e Gigi Dall’Igna ha detto la sua a riguardo. Per l’ingegnere Ducati bisognerebbe livellare le prestazioni in campo, ma farlo in un modo corretto per tutti.
Le parole di Dall’Igna su Yamaha e Honda
Dopo anni di dominio nipponico, la MotoGP sta prendendo sempre più una connotazione europea. Mentre Ducati primeggia, Aprilia e KTM inseguono immediatamente dietro, cercando di migliorare ogni gara per poter contrastare la Desmosedici di Borgo Panigale.
Si vede una reazione da parte di Aprilia e KTM, reazione che stenta a esserci per i nipponici di Honda e Yamaha, ancora fermi al palo. Intervistato dal quotidiano spagnolo AS, Gigi Dall’Igna, papà tecnico della moto campione del mondo, ha sottolineato l’importanza di avere un campionato equilibrato. Ma sottolineando come il lavoro per avvicinare le prestazioni debba essere compiuto in modo corretto.
“Sono d’accordo sul fatto che il campionato debba essere più equilibrato possibile e che si debba trovare un compromesso insieme affinché tutti possano lottare per posizioni importanti. Ma è chiaro che il migliore debba sempre prevalere, perché questo è uno sport e lo sport funziona così. Trovo giusto aiutare le squadre in difficoltà, però va fatto nel modo corretto“.
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Simone Massari
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