Ted Kravitz, uno de più celebri giornalisti inglesi del motorsport, ha parlato del futuro che spetta a Sebastian Vettel. Il quattro volte Campione del Mondo ha lasciato la Formula 1 al termine della stagione 2022, ma il suo ritorno nel circus potrebbe essere più vicino di quanto si possa immaginare. La passione ed il talento del tedesco potrebbero tornare utili molto presto al paddock, forse in qualità di pilota, ma molto più probabilmente in un ruolo dirigenziale all’interno di un team. Ecco quali sono i possibili scenari.
Ted Kravitz lancia alcune informazioni sul futuro di Vettel: “Tornerà in F1, ma non da pilota”
La stagione 2022 è stata l’ultima per Sebastian Vettel in Formula 1, dopo 17 anni di permanenza. Per il talento tedesco, quattro sono stati i titoli piloti vinti, grazie a ben 53 Gran Premi vinti, di cui ben 38 con Red Bull. Proprio con il team austriaco, Vettel è riuscito nel sogno di diventare Campione del Mondo, lasciando nella squadra di Milton Keynes un pezzo del suo cuore, oltre che la sua firma indelebile nella storia. Il circus della competizione ha sempre acclamato il suo nome ed apprezzato il suo talento, tanto che il suo ritiro, dopo un’ultima esperienza in Aston Martin, è stato come uno dei più sentiti di sempre.
Oggi Sebastian Vettel non corre più, sta vivendo la quotidianità con la sua famiglia in Svizzera, composta dalla moglie Hanna ed i suoi tre figli. L’ultima sua apparizione pubblica, ed al volante, risale al Race of Champions del dicembre scorso, dove ha partecipato assieme all’amico Mick Schumacher. E mentre le giornate passano, e si fa lentamente più sbiadito il ricordo dell’ultimo suo GP di Abu Dhabi, cominciano ad apparire delle prime curiose informazioni sul suo futuro. A parlarne è stato Ted Kravitz, volto di Sky Sports in Inghilterra, noto nel mondo del motorsport, che con queste parole ha rilasciato un’indiscrezione.
“Potremmo assistere a un ritorno a sorpresa di Sebastian Vettel quest’anno, ma non sarà come pilota. Seb è quel tipo di persona coerente, che se decide di ritirarsi per restare con la famiglia, non torna improvvisamente al volante dicendo di aver cambiato idea. Forse Audi, forse, ma penso che tornerà alla Red Bull. Penso che sostituirà Helmut Marko, è più probabile, come consulente per il motorsport. Marko è stato consulente del team Red Bull sin dal suo inizio, ma compirà 80 anni questo mese e ha già discusso di un possibile ritiro”.
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Raffaello Caruso e Gabriele Bassi commentano il GP di Australia assieme a Franco Nugnes, direttore e responsabile di Motorsport.com Italia.
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