Lewis Hamilton, durante il Gran Premio di F1 a Jeddah, ha avuto la prova di quanto le Red Bull siano in vantaggio rispetto a tutti gli altri. Soprattutto quando Max Verstappen, durante la sua rimonta lo ha sorpassato senza troppi problemi, concludendo dalla quindicesima posizione di partenza alla seconda, dietro al compagno Sergio Perez. La maxi rimonta del due volte campione del mondo non lascia dubbi: Red Bull è sempre più avviata verso il dominio della stagione 2023.
Red Bull: prestazioni da paura
La sorprendente rimonta di Max Verstappen dalla 15° posizione di partenza (a causa di un guasto al semiasse che lo ha costretto a concludere la qualifica durante il Q2) alla 2° con conquista di giro veloce alle spalle del compagno di squadra Sergio Perez lascia pochi dubbi: la RB19, molto probabilmente dominerà anche la stagione 2023. Oltre ad essere molto veloce in curva, la Red Bull si è dimostrata anche estremamente prestante nei rettilinei, soprattutto con DRS aperto.
Questo vantaggio nella velocità massima della monoposto è stato cruciale per Verstappen e per la sua grandissima rimonta verso il podio. Di questo se ne è reso conto anche il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton, che ha ammesso di non aver mai visto una macchina così veloce, e di non essersi neanche impegnato nella difesa della sua posizione durante il sorpasso di Max Verstappen nei suoi confronti.
Red Bull troppo veloce, Hamilton: “Non mi sono neanche difeso”
Hamilton, dopo il quinto posto raggiunto a Jeddah ha commentato la strabiliante prestazione di Red Bull dicendosi sorpreso. Come riportato da Motorsport.com, il pilota inglese ha sottolineato come il vantaggio di Verstappen sul rettilineo fosse così ampio che nel momento in cui l’olandese l’ha raggiunto, non aveva neanche senso cercare di difendere la propria posizione. Hamilton ha ammesso di aver calcolato che il distacco che la Red Bull aveva nei confronti delle altre scuderie era nettamente maggiore rispetto a qualsiasi altra distanza lui e Mercedes avessero mai potuto avere durante i sette anni del loro dominio.
“Sicuramente non ho mai visto un’auto così veloce. Penso che quando eravamo veloci, non eravamo così veloci. Penso che sia l’auto più veloce che abbia mai visto, soprattutto rispetto al resto. Non so come o perché, ma mi ha superato con una certa velocità. Non mi sono nemmeno preso la briga di bloccare perché era solo un’enorme differenza di velocità”.
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