L’addio di Mattia Binotto dalla Ferrari ha fatto molto discutere, e alle voci in coro si è unita anche quella di Felipe Massa. L’ex pilota della Rossa, infatti, ha commentato l’operato del team principal apprezzandone comunque il talento, ma constatando che forse non fosse la scelta migliore per la squadra. Di seguito le sue parole.
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Felipe Massa: “Dopo il 2007 in Ferrari mai una macchina vincente”
Felipe Massa torna a parlare di Ferrari dopo il periodo di instabilità che ha attraversato la Rossa. Scossa dall’addio di un team principal e dall’arrivo del successivo, la scuderia è rimasta in balia dell’opinione pubblica, che adesso è in attesa di formare giudizi sul nuovo capo del muretto. Secondo Felipe Massa, invece, ex-pilota Ferrari e quasi-campione del mondo nel 2008 con la stessa, il cambiamento non potrà che essere positivo. Era necessario da tempo, e potrà porsi come risoluzione principale della confusione organizzativa portata invece dal periodo Binotto. Ecco cosa ha avuto da dire Massa in merito.
“Nei miei otto anni a Maranello ho visto di tutto, successi e momenti difficili. Kimi Raikkonen vinse nel 2007, io quasi nel 2008, poi la Ferrari non è mai riuscita ad avere una macchina vincente. Tra aerodinamica, motore, strategia, piloti, manca sempre qualcosa per completare l’opera. L’addio di Binotto? Ci voleva. Si vedeva che c’era confusione all’interno. Era normale che alla fine questi errori li pagasse Mattia: molto bravo, tecnico di talento ma non è arrivato il risultato e la sua uscita non è stata una sorpresa”. – Felipe Massa
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