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Svolta carburanti nel mondo della MotoGP. Obiettivo combustibili 100% non fossili entro la stagione 2027.

La MotoGP è pronta ad un cambio drastico riguardo al tema carburanti. Da quando nel 2016 è stata introdotta la centralina unica, l’organizzazione è riuscita a creare un meccanismo in cui l’equilibrio regna padrone, donando ai campionati una gran dose di incertezza. Insieme al ritorno di Michelin, queste sono le due grandi innovazioni tecniche introdotte nella recente MotoGP. Ora, congruentemente alle esigenze del mondo attuale sempre più destabilizzato dai cambiamenti climatici e dalla necessità di un intervento forte per arginare le emissioni di CO2, la MotoGP sposa un progetto di sostenibilità a lungo termine. L’impegno è quello di utilizzare carburanti al 40% non fossili entro il 2024, per poi passare al 100% nel 2027. Questo inteso a tutte le classi del Motomondiale.

MotoGP pronta all’utilizzo di nuovi carburanti: ecco come verranno sviluppati

Ogni costruttore (Ducati, Yamaha, Honda, Suzuki, KTM ed Aprilia) lavorerà con il suo fornitore per sviluppare il proprio carburante. Tutto questo darà vita a una selezione di carburanti sostenibili, che poi potranno essere utilizzati in un motore standard a combustione interna. La loro produzione, affiancata da tecniche con energie rinnovabili, avverrà in laboratorio. Le componenti saranno fornite da uno schema che cattura il carbonio o derivati da biomasse oltre a comportare anche un notevole risparmio in termini energetici relativi di derivazione fossile. Il progetto è appoggiato da FIM, IRTA, MSMA, Dorna ecc. L’era del cambiamento è iniziata; a commentarla ci hanno pensato Jorge Viegas e Carmelo Ezpeleta:

Sono davvero orgoglioso di questo annuncio dopo tanti mesi e anni di negoziazioni con le compagnie petrolifere e i costruttori: ora abbiamo raggiunto un accordo. Ciò permetterà alla MotoGP di essere il leader in questa vera rivoluzione sostenibile. Vogliamo dimostrare a tutti i produttori motociclistici che è possibile divertirsi anche con carburanti sostenibili. Speriamo per il 2027 di aver eliminato completamente la presenza di carburanti in carbonio nelle nostre competizioni dimostrando di essere i principali attori di questo cambiamento. Grazie a tutti i portatori di interesse per le negoziazioni, ora possiamo annunciare questa bella notizia.

Jorge Viegas, presidente FIM
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Carmelo Ezpeleta insieme ad Jorge Viegas – Photo Credit: motogp.com

Siamo molto orgogliosi di comunicare questa incredibile nuova esperienza e vogliamo ringraziare la FIM, MSMA, IRTA, i nostril costruttori e i fornitori di carburante per il loro grande supporto nel compiere questo passo importantissimo verso un mondo più sostenibile. Insieme, la MotoGP sarà un attore molto importante per il cambiamento climatico e per una maggiore sostenibilità. I carburanti sostenibili sono una chiave per creare un percorso accessibile e attuabile verso un mondo più ecocompatibile, con un impatto su miliardi di persone. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo.

Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports

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Riccardo Zoppi

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