Ricorso Red Bull: per Marko nuove prove mettono l'incidente di Silverstone sotto una luce diversa. Il verdetto atteso per giovedì

Il giovedì che precede ogni gara, quello delle dichiarazioni e delle conferenze stampa, domani sarà tutto focalizzato sull’analisi del reclamo che la Red Bull ha presentato ieri contro la penalità, giudicata troppo blanda, inflitta ad Hamilton dopo l’ormai tristemente famoso incidente alla Copse. Sebbene le probabilità che la FIA ribalti la decisione della direzione gara siano molto scarse, Helmut Marko non si arrende e parla di nuove prove che potrebbero cambiare la prospettiva dell’impatto. Il ricorso della Red Bull, per Marko potrebbe quindi essere accolto.

Ricorso Red Bull, il verdetto giovedì pomeriggio

Appena dieci giorni fa pensavamo che l’incidente di Silverstone si sarebbe chiuso in Gran Bretagna, con la Red Bull distrutta, Max Verstappen dolorante e Lewis Hamilton che andava a prendersi la vittoria nel GP di casa. E invece, dopo oltre una settimana di polemiche e accuse reciproche, lo scontro tra i due team di vertice è passato ad un livello successivo, quello legale. La Red Bull, è notizia di ieri, ha presentato un reclamo alla FIA affinché fosse ridiscussa la penalità di 10 secondi inflitta a Lewis Hamilton.

Il ricorso verrà discusso domani alle 16 in videoconferenza, c’è quindi grande attesa per quello che sarà il verdetto. Molti ritengono improbabile che la Fia accolga il ricorso Red Bull, Marko non è ovviamente tra questi. Per il consigliere del team austriaco ci sarebbero dei fatti, delle nuove prove, presentate dalla scuderia di Milton Keynes, che potrebbero mettere l’incidente sotto una luce diversa.

Ricorso Red Bull, Marko: “portiamo nuove prove, speriamo in una rivalutazione”

Non c’era possibilità di appello, quindi stiamo sfruttando l’articolo 14 del Codice Sportivo Internazionale – ha dichiarato Marko – dove più o meno rivendichiamo il diritto a una rivalutazione di una sanzione. E qui porteremo nuovi fatti che al momento della bandiera rossa non erano disponibili, e non erano disponibili nemmeno quando i commissari hanno preso la loro decisione riguardo la penalità di Hamilton […] Questi fatti saranno presentati giovedì e speriamo in una rivalutazione, perché pensiamo ancora che la penalità data a Hamilton sia stata troppo clemente.

Per Hamilton sarebbe stata appropriata una penalità che gli avesse impedito di vincere – ha aggiunto Marko – quindi un Drive Through o un ban per la gara successiva, qualcosa del genere. Ma sono cose che dipendono dai commissari. Prima di tutto, siamo molto felici che ci sia stata questa riapertura sul caso. E ora vedremo come lo giudicheranno. Ma penso che ciò che porteremo giovedì, metterà tutto in una luce leggermente differente

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Rosanna Greco

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