Non accennano a placarsi le polemiche tra Christian Horner e Toto Wolff. Dopo settimane di tensione legate al delicato tema delle ali flessibili, il GP di Baku e la disfatta della Mercedes è stata l’occasione per l’ennesima frecciatina da parte del team principal Red Bull nei confronti del suo omologo tedesco.
Horner a Wolff: “Ha messo il suo team sulla graticola. Non condivido”
Se i loro piloti in pista sono, almeno fino ad ora, rispettosi e leali pur in una lotta all’ultimo sorpasso, la stesso non si può certo dire dei due team principal Red Bull e Mercedes. La rivalità tra Christian Horner e Toto Wolff ha ormai travalicato i confini dei circuiti di F1. Non passa settimana senza che i due non trovino un motivo per lanciarsi reciproche frecciatine.
L’ultimo pretesto, in ordine di tempo, per far polemica riguarda quanto accaduto al GP d’Azerbaigian, con la Mercedes che sulla pista azera ha vissuto il weekend peggiore della stagione. Toto Wolff non ha nascosto la delusione, criticando duramente la performance di tutta la squadra, Lewis Hamilton compreso. Christian Horner non ha perso l’occasione per dire la sua in merito: “Si è parlato molto sui commenti di Toto in questo fine settimana – ha dichiarato – non ha mai paura di mettere sulla graticola la sua squadra pubblicamente, e questo è un comportamento che non condivido. Tuttavia è una sua prerogativa”.
Il clima teso tra i vertici Red Bull e Mercedes è senza dubbio iniziato con la diaspora di ingegneri motoristi che, quasi in massa, hanno detto addio alla scuderia tedesca per approdare a Milton Keynes. La tensione è poi esplosa con l’affaire delle ali flessibili, con la Mercedes fortemente critica verso Red Bull e le sue ali giudicate ai limiti del regolamento. Accuse rispedite al mittente da Horner che ha insinuato a sua volta dubbi sull’ala anteriore della Mercedes.
SEGUICI SU:
? Facebook, la nostra pagina ufficiale.
? Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
About Post Author
