In Canada, oltre agli adattamenti della SF-24 per il circuito di Montreal, debutta una novità. Si tratta di una piccola modifica alla sospensione posteriore, facente parte del pacchetto di aggiornamenti portati a Imola, ma non ancora utilizzata.
Ferrari porta novità in Canada
La Ferrari porterà in Canada una novità, ossia una modifica non visibile alla sospensione posteriore. L’obbiettivo è migliorare il comportamento della vettura in certe curve, assicurando maggiore trazione. La modifica, parte del grande pacchetto di aggiornamenti portato a Imola, non aveva fatto ancora il suo debutto, nemmeno a Monte Carlo.
Secondo le indiscrezioni uscite da Maranello, come dichiara Motorsport.com, oltre agli adattamenti della SF-24 alla caratteristiche del circuito di Montreal, la monoposto avrà una nuova configurazione interna della sospensione posteriore, che permetterà una gamma più ampia di regolazioni per il setup. Saranno presenti nuove barre, che garantiranno migliori prestazioni nella fase di accelerazione in uscita delle curve lunghe e lente, dove attualmente la Rossa soffre di più. Con le nuove modifiche, Ferrari insegue l’obbiettivo di giocarsela con le due scuderie rivali, Red Bull e McLaren e dopo un weekend positivo come quello di Monaco, la voglia di ripetere l’ottima performance è tanta.
Enrico Cardile, dopo la pausa causata da un’incidente in moto, ha ripreso a lavorare a pieno regime. Il direttore tecnico dell’area telaio si è detto lusingato dall’allettante offerta fatta da Aston Martin, offerta che sta valutando nonostante sia molto impegnato con il progetto della SF-25.
La monoposto del 2025 non sarà un’evoluzione di quella attuale. E’ stata infatti scelta l’adozione della sospensione anteriore pull rod e verrà realizzata una nuova scocca, non solo per adattare gli attacchi al nuovo schema, ma anche per modificare la dinamica del veicolo, seguendo l’approccio indicato dalla McLaren.
A Maranello si sta lavorando duramente per progettare una vettura vincente, soprattutto con l’arrivo di Sir Lewis Hamilton, in modo tale da avere buone basi anche per il 2026. Nel frattempo, Cardile forse si aspetta una contro offerta da parte di Ferrari, essendo a Maranello da diversi anni.
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Alessandra Mottadelli
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