Tra una settimana il paddock del WorldSBK starà in pista per le prove libere del round Argentina, ma dovranno affrontare prima un lungo viaggio per via delle frontiere chiuse e poi l’incognita asfalto del circuito di San Juan, inutilizzato ormai da due anni.
Si correrà il round d’Argentina del WorldSBK?
Il WorldSBK questa settimana è fermo, ma tornerà forse il prossimo weekend in Argentina con il primo dei due appuntamenti oltreoceano del 2021. La situazione in Sudamerica è tutto meno che tranquilla. Il governo argentino ha chiuso le frontiere, complicando in maniera importante lo spostamento di tutti i membri del paddock dall’Europa verso la capitale Buenos Aires, unico aeroporto che ancora permette voli internazionali, per poi percorrere 1000 chilometri verso San Juan. Numerosi i voli cancellati e team costretti a rivolgersi a compagnie private per arrivare in Argentina, dove oltretutto sono aumentati i prezzi sia per gli aerei che per raggiungere il circuito con le vetture in affitto.
Il WorldSBK, non solo ha i problemi relativi alle frontiere chiuse, ma dovrà affrontare anche quelli dell’asfalto del circuito di San Juan. L’ultima gara Superbike risale al 2019 e nessun campionato mondiale o nazionale delle due o delle quattro ruote ha girato su questo circuito nel corso di questi due anni. Gregorio Lavilla ha fatto sapere che si fida dei report dagli argentini e prima della gara andranno anche i commissari della FIM a controllare la pista. Sulla gara ci sono grandi interessi economici e si dovrà svolgere a tutti i costi, ma le preoccupazioni in vista di questo round sono tante.
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