Il team di Formula 1 Aston Martin porta nuovi aggiornamenti nel campionato 2024 alla ricerca delle prestazioni per risalire la classifica dopo che aveva fatto ben sperare nello scorso campionato con i risultati utili ottenuti da entrambe i piloti.
Aston Martin è ancora competitiva nel 2024?
Il team Aston Martin nella stagione 2024 non è riuscita a ripetere ciò che di buono è stato portato nella scorsa stagione: per Fernando Alonso che nelle prime 12 gare aveva totalizzato 149 punti ed è salito sul podio in ben 6 gare ma, ora l’asturiano si consola con soltanto 45 punti senza essere mai salito sul podio.
Il team di Silverstone continua a portare aggiornamenti sulla AMR24 che fatica a ottenere la performance soprattutto nei circuiti con un raggio di curva maggiore in cui sono presenti numerose curve veloci che mettono a dura prova la confidenza del pilota che non riesce a spingere al massimo la vettura.
Aston Martin riscrive le gerarchie e si prepara al futuro
L’annuncio della conclusione dei rapporti tra la Scuderia Ferrari e l’ingegnere Enrico Cardile ha sancito il suo arrivo dalla stagione successiva proprio nel team Aston Martin insieme all’approdo del nuovo amministratore delegato Andy Cowell ma non ha ancora risanato i risultati non proprio all’altezza di questa nuova stagione. Secondo alcune voci, anche il tecnico di casa Red Bull Adrian Newey sarebbe nella lista dei futuri convocati a Silverstone dove Lawrence Stroll avrebbe addirittura lanciato una proposta faraonica pur di averlo con sè.
“Penso che fin dal primo test in Bahrein, quando la nuova vettura è scesa in pista per la prima volta, rispetto alla vettura dell’anno scorso, abbiamo osservato alcune caratteristiche su cui abbiamo cercato di lavorare per eliminarle,” – ha detto McCullough, direttore delle prestazioni del veicolo -, “Il bilanciamento della vettura è forse più impegnativo quando abbiamo curve di lunga durata rispetto ai circuiti con curve di durata molto più breve. In quei casi il bilanciamento non è così importante.”
In attesa degli aggiornamenti per i weekend dell’Ungheria e del Belgio, Aston Martin prepara gli ultimi aggiornamenti in vista della pausa estiva prevista al termine del GP del Belgio: “In definitiva, vogliamo un’auto che possa essere lavorata facilmente in pista, facile da guidare per i piloti e che abbia prestazioni complessive migliori”.
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