La FIA ha accettato il ricorso della Ferrari. Il 18 aprile i commissari esamineranno gli elementi di prova presentati dalla Scuderia per rimuovere la penalità di 5 secondi inflitta a Carlos Sainz per il contatto con la monoposto di Fernando Alonso al GP d’Australia.
Ricorso Ferrari per la penalità di Sainz
La Ferrari ha deciso di fare ricorso alla FIA per la penalità di 5 secondi che è stata inflitta a Carlos Sainz al GP d’Australia. Durante l’ultima partenza dalla griglia di partenza, la monoposto numero 55 dello spagnolo ha toccato il posteriore dell’Aston Martin di Fernando Alonso, finito in testacoda. Con la bandiera rossa provocata dalle due Alpine, tutte le monoposto sono rientrate in pit lane; nel mentre la Scuderia ha avvisato Sainz della decisione della FIA: 5 secondi di penalità. Stupito, il madrileno ha implorato il muretto box di chiedere ai commissari sportivi di attendere la fine del GP per discutere della sua versione del contatto. La FIA, però, non ha atteso condannando Sainz a terminare la gara sotto regime di Safety Car, uscendo così fuori dalla zona punti.
La Ferrari, dopo un’iniziale volontà di accettare la penalità, ha atteso 14 giorni per preparare e presentare il ricorso il 6 aprile, appellandosi all’Articolo 14 del Codice Sportivo Internazionale. La FIA esaminerà la richiesta dalla Scuderia il prossimo 18 aprile alle ore 8.00, valutando se riaprire o meno il caso del madrileno. I rappresenti di Aston Martin e Ferrari riferiranno ai commissari sportivi del GP d’Australia, insieme ai due piloti coinvolti: Sainz e Alonso.
Le dichiarazioni di Vasseur sul ricorso
Il team principal Frédéric Vasseur si è mostrato alquanto ottimista riguardo all’esito dell’incontro con la FIA. Il francese aveva inizialmente dichiarato, subito dopo la fine del GP, che la Ferrari non avrebbe presentato con un eventuale ricorso, accentando la penalità.
“Parleremo con gli Stewards riguardo la penalità inflitta a Sainz in Australia. Discuteremo con loro soprattutto per il bene dello sport, per evitare che in futuro si verifichino altri spiacenti episodi del genere, dove era presente anche una disparità di trattamento. Carlos era molto arrabbiato perché non ha avuto la possibilità di parlare con i commissari, cosa che, invece, è stata concessa a Gasly e Ocon. Ormai la gara era terminata e lui era già fuori dal podio, dove si trovava Alonso nonostante il contatto. Questa prima udienza sarà per decidere se riaprire il caso. Se tutto dovesse andare come da noi previsto, a Baku seguirà la seconda. Per me, Carlos e team è importante almeno riaprire la discussione“. – Frédéric Vasseur
LEGGI: “John Elkann ci crede ancora: “Il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato”
Ascolta Formula Rosa su Spotify!
Ascolta il podcast Formula Rosa con l’intervista integrale a Vicky Piria sul nostro profilo Spotify. Con Mara Giangregorio la pilota e opinionista di Mediaset si è raccontata a 360°, tra curiosità sulla sua vita privata e testimonianze sulle esperienze in pista.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
Mara Giangregorio