Il Team principal della Red Bull Christian Horner ha risposto alle “accuse” di George Russell. Il Britannico, durante un’intervista aveva dichiarato che secondo lui Verstappen e Perez si stiano trattenendo per non mostrare tutto il potenziale della vettura.
Horner risponde alle “accuse” di Russell
La Red Bull sta fino a questo momento dominando il campionato 2023 di F1. Ha vinto tutte e tre le prime gare della stagione registrando anche due doppiette. Secondo George Russell però la Red Bull sta facendo il così detto sandbagging. Consiste nel non portare la propria vettura al massimo delle proprie potenzialità per non incappare in penalità o restrizioni da parte in questo caso della FIA. Le dichiarazioni del pilota Mercedes sono avvenute dopo il GP d’Australia, dove ha trionfato Verstappen rimanendo quasi sempre a 10 secondi da Hamilton.
“Sicuramente si stanno trattenendo. Sono quasi imbarazzati a mostrare il loro pieno potenziale perché più veloci sembrano a livello globale, più lo sport cercherà di trattenerli in qualche modo. Penso che abbiano almeno sette decimi di vantaggio sul resto del gruppo. Max non ha motivo di spingersi oltre e nemmeno la Red Bull”. – George Russell
É arrivata pronta la risposta di Christian Horner, TP della Red Bull che ha risposto alle accuse di George Russell.
“È molto generoso da parte sua. Voglio dire, la sua squadra saprebbe fin troppo bene di questo tipo di vantaggi. C’è sempre un elemento di gestione che va considerato in ogni gara. Si poteva vedere perché era una gara a una sosta avvenuta molto presto, stavamo semplicemente gestendo le gomme” – Christian Horner
LEGGI: F1 | Hamilton critica il regolamento: “Promesse aerodinamiche non mantenute”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Giuseppe Della Spina
About Post Author
