zapelloni mercedes
Umberto Zapelloni, ospite a Paddock GP, ha commentato la situazione di Mercedes nella nuova stagione di F1, a seguito dei test in Bahrain.

La stagione di Formula 1 2023 è alle porte, appena anticipata dai test in Bahrain, che i team hanno affrontato tra il 23 ed il 25 febbraio. Mercedes è stato il team che più ha deluso le aspettative di addetti ai lavori e tifosi, dopo aver mostrato problemi e perplessità nelle tre giornate. Umberto Zapelloni, ospite nella nostra puntata di Paddock GP, ha espresso il suo parere riguardo la nuova W14 ed il progetto che la squadra di Brackley ha deciso di seguire per questo nuovo inizio.

Zapelloni su Mercedes: “Seguire quella filosofia è stato rischioso”

L’inizio di un nuovo campionato porta sempre con sé novità, ma non sempre queste sono positive. Già è capitato, nelle recenti stagioni, di aver vissuto momenti di crollo da parte di squadre in corsa crescente, all’inizio di nuove stagioni. Mercedes ha vissuto questo primo evento critico con l’apertura della nuova era regolamentare della Formula 1, cominciando nel 2022 una stagione tutt’altro che rosea. Quest’anno, con i test conclusi, è stato possibile tirare delle prime somme, che l’esperto Umberto Zapelloni ha saputo precisamente dare, riguardo il team del marchio di Stoccarda.

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Photo Credit: Mercedes-AMG F1 Media Website

Mercedes ha deluso, e dubito che abbiano bluffato. Attraverso le parole di Lewis Hamilton e Toto Wolff, però, sembra che di problemi ce ne siano tanti. Appena vista la nuova vettura, ho subito avuto molti dubbi, poiché seguiva la filosofia della vettura precedente, che solo grazie alla direttiva tecnica durante la stagione, è stata più vicina ai primi due team. Diversi tecnici ipotizzavano che, per aver continuato a sviluppare l’auto in quel modo, Mercedes aveva trovato il modo per sfruttare quella filosofia, ma così non si è dimostrato. Bisognerà aspettare la pausa tra la terza e quarta gara per scoprire quale percorso di sviluppo utilizzerà la squadra tedesca“.

Zapelloni ed il rischio di Mercedes: “Il team sta vivendo il cambiamento sulla propria pelle”

Mercedes ci aveva abituato, nel tempo, che l’impegno e la costanza dimostrato dalle – ormai non più – Frecce d’Argento, potessero ripagare con grandi miglioramenti. Nel 2022 un accenno di questa filosofia di pensiero c’era stato, con una vittoria addirittura raggiunta in Brasile, con George Russell. Tuttavia, ci fu una direttiva tecnica emanata dalla FIA, a venire indirettamente in contro alle esigenze degli uomini di Toto Wolff. Ma Mercedes, per riuscire a ritornare nella top 3, ha dovuto comunque cambiare molto del suo corpo vettura, assomigliando alle altre vetture in griglia. Nel 2023, la W14 potrebbe subire la stessa sorte, ma secondo Umberto Zapelloni, i risultati potrebbero non essere gli stessi dell’anno scorso.

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Photo Credit: Mercedes-AMG F1 Media Website

“Un cambio di direzione di Mercedes durante la stagione porterebbe al rischio di perdere anche la terza posizione tra i costruttori, contro team come Aston Martin. Dovranno scegliere presto, Toto Wolff ed i suoi ingegneri. L’unico problema risolto è quello del porpoising, ma la scelta di aver seguito una filosofia molto diversa dalle altre vetture portava con sé il rischio altissimo di non risolvere facilmente eventuali problemi, e purtroppo adesso la squadra sta vivendo questa situazione sulla sua pelle“.

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Alessio Auriemma

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