La quinta stagione di “Drive to Survive” ha creato qualche polemica, soprattutto in merito all’episodio con Mick Schumacher protagonista. Alcuni commenti fatti sul giovane pilota tedesco non sono infatti stati apprezzati dalla maggior parte del pubblico. Gunther Steiner, team principal della Haas, ha parlato di quanto detto su Schumacher e visto nella serie “Drive to Survive”, insistendo sul non voler ritrattare le parole da lui usate.
Drive to Survive: Steiner duro su Schumacher, ma senza vergogna
La popolare serie Netflix sul mondo della F1, come ogni anno, non è rimasta esente dalle polemiche anche con l’uscita della quinta stagione. Le prime sono giunte qualche giorno prima dell’uscita ufficiale e hanno riguardato in particolare l’episodio con Mick Schumacher protagonista. Gene Haas, proprietario dell’omonimo team, aveva infatti definito il giovane pilota come “un uomo morto che cammina”. Una frase che il pubblico non ha apprezzato anche per la scelta di intitolare la puntata “Tale padre, tale figlio”.
Le polemiche non sono poi finite, soprattutto per le classiche discussioni su una serie troppo romanzata rispetto a quella che è la vera realtà. L’argomento Schumacher è poi tornato a far discutere questa volta ponendo al centro dell’attenzione le dure parole pronunciate da Steiner in diverse occasioni. Il team principal della Haas non si è infatti risparmiato con parole e frasi come “lento” e “non appena prova a spingere va a sbattere”. Proprio Steiner, come riportato da RaceFans.net, si è voluto spiegare sebza però fare passi indietro sulle sue parole.
“Drive to Survive mostra i momenti peggiori, è questo il loro spettacolo. Qualsiasi cosa sia stata detta ormai è detta. Se è stato deciso di non togliere quelle parti è perché non ho nulla da nascondere. Non mi vergogno di ciò che ho detto. Bisogna comunque tenere in considerazione la foga del momento; ma queste cose accadono sempre nelle corse”. – Gunther Steiner
LEGGI: “Drive to Survive: polemiche per l’episodio su Mick Schumacher?”
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Torna Paddock GP assieme a Chiara Zambelli, Raffaello Caruso e Gabriele Bassi per parlare di Formula 1 assieme ai massimi esperti del settore. Durante l’ultima puntata hanno parlato del GP del Bahrain di F1 assieme al giornalista ed ideatore di ChronoGP Fabiano Vandone.
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