Le qualifiche MotoGP dell’Indonesia si concludono con la pole position di Fabio Quartararo. Il francese campione del mondo si mette dietro le due GP22 di Martin e Zarco. Una Yamaha, quindi, e due Ducati in prima fila. Le moto di Borgo Panigale quasi monopolizzano le prime due file, con quattro moto nei primi sei posti. Più indietro Marc Márquez (14°), Pol Espargaro (16°) e Joan Mir (18°).
AGGIORNAMENTO: inflitta una penalità a Franco Morbidelli per non aver effettuato la giusta procedura di partenza in FP3. Per l’italiano, classificatosi 12° dopo la Q2, ci saranno 3 posizioni di penalità in griglia. Scalerà quindi 15° facendo avanzare Marini, Bezzecchi e Marc Márquez.
Fabio Quartararo torna in pole nelle qualifiche MotoGP dell’Indonesia, 6° Bagnaia
El Diablo conquista una importante pole position sul nuovo Mandalika International Street Circuit. L’alfiere Yamaha non avrà comunque vita facile domani nonostante sia in possesso di un buon passo. Alle spalle ci sono ben quattro Ducati ed una KTM. Martin (2°), Zarco (3°), Bastianini (5°) e Bagnaia (6°) sono inframezzati da Brad Binder (4°). Le GP22 sembrano un’altra moto rispetto al Qatar e sicuramente saranno in lotta per il podio. Bella la reazione di Bagnaia, il quale ha dovuto anche superare il taglio della Q1. Ottimo anche Di Giannantonio (11°), mentre sono caduti Aleix Espargaro e Franco Morbidelli nel corso della Q2.
Rimangono fuori dalle posizioni nobili le due Repsol Honda. Marquez ed Espargaro non hanno superato il taglio della Q1, con Marc che è incappato anche in due cadute. Bene le due Ducati del team VR46 che per poco non accedono alla lotta per la pole. Luca Marini, nonostante sia rimasto fuori dalla Q2, agguanta la dodicesima piazza a causa della penalità di Morbidelli. In difficoltà come le Honda c’è Joan Mir, che chiude solo 18°, e Vinales. Lo spagnolo non ha ancora tra le mani l’Aprilia e chiude il turno di qualifiche al 20° posto. Ultimo invece Nakagami, dietro anche a Darryn Binder.
La griglia di partenza del GP dell’Indonesia
PILOTA | TEMPO | TEAM | |
---|---|---|---|
1° | Fabio Quartararo | 1’31″067 | Monster Energy Yamaha MotoGP |
2° | Jorge Martin | 1’31″280 | Pramac Racing |
3° | Johann Zarco | 1’31″378 | Pramac Racing |
4° | Brad Binder | 1’31″433 | Red Bull KTM Factory Racing |
5° | Enea Bastianini | 1’31″504 | Gresini Racing MotoGP |
6° | Francesco Bagnaia | 1’31″507 | Ducati Lenovo Team |
7° | Miguel Oliveira | 1’31″566 | Red Bull KTM Factory Racing |
8° | Alex Rins | 1’31″582 | Team Suzuki Ecstar |
9° | Jack Miller | 1’31″714 | Ducati Lenovo Team |
10° | Aleix Espargaro | 1’31″723 | Aprilia Racing |
11° | Fabio Di Giannantonio | 1’31″829 | Gresini Racing MotoGP |
12° | Luca Marini | 1’31″666 (Q1) | Mooney VR46 Racing Team |
13° | Marco Bezzecchi | 1’31″695 (Q1) | Mooney VR46 Racing Team |
14° | Marc Márquez | 1’31″830 (Q1) | Repsol Honda Team |
15° | Franco Morbidelli | 1’32″336 (PENALITÀ) | Monster Energy Yamaha MotoGP |
16° | Pol Espargaro | 1’31″831 (Q1) | Repsol Honda Team |
17° | Andrea Dovizioso | 1’31″870 (Q1) | WithU Yamaha RNF MotoGP Team |
18° | Joan Mir | 1’31″875 (Q1) | Team Suzuki Ecstar |
19° | Alex Márquez | 1’31″987 (Q1) | LCR Honda Castrol |
20° | Maverick Vinales | 1’32″006 (Q1) | Aprilia Racing |
21° | Raul Fernandez | 1’32″122 (Q1) | Tech3 KTM Factory Racing |
22° | Remy Gardner | 1’32″140 (Q1) | Tech3 KTM Factory Racing |
23° | Darryn Binder | 1’32″299 (Q1) | WithU Yamaha RNF MotoGP Team |
24° | Takaaki Nakagami | 1’32″330 (Q1) | LCR Honda Idemitsu |
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