Petronas e Yamaha, legati tra loro per via della moto utilizzata, avevano posizioni differenti nella decisione del sostituto di Morbidelli.

Il team Petronas e la Yamaha ufficiale hanno avuto un piccolo scambio di vedute per quanto riguarda il profilo che avrebbe dovuto sostituire Franco Morbidelli. La volontà della squadra di cui fa parte anche Valentino Rossi pendeva infatti verso Cal Crutchlow, già tester per la casa dei tre diapason. Alla fine è stato scelto Garrett Gerloff, con buona pace del team malese. Una decisione insolita, ma con delle possibili motivazioni.

Petronas-Yamaha e il rimpiazzo di Morbidelli, una scelta davvero azzardata

La scelta di sostituire il Morbido con Gerloff non è assolutamente campata per aria. Il 26 enne statunitense infatti compete già con Yamaha nel WorldSBK ed ha anche preso parte alle FP1 del GP di Valencia 2020, al posto di Rossi. Chiaramente ci sono delle difficoltà di adattamento ai prototipi della MotoGP, ma non parliamo di un pilota assolutamente senza bravura. Se guardiamo al distacco rispetto al poleman Viñales nelle qualifiche sul circuito di Assen, nell’ordine dei 2 secondi, potremmo nuovamente confermare che il ragazzo ha diverse qualità. D’altronde – come detto dallo stesso Gerloff – ci vuole grande coraggio e un discreto feeling per guidare moto del genere in modo competitivo: confidenza difficile da raggiungere alla prima apparizione in pista.

Petronas Yamaha Morbidelli
Garrett Gerloff in azione sulla pista di Assen – Photo Credit: Petronas SRT Twitter

Tuttavia Gerloff non può di certo essere paragonato a Crutchlow, che dalla sua possiede un ottimo grado di esperienza e di talento per essere veloce sin da subito. Parrebbe quindi senza logica la testardia della Yamaha nel voler imporre la scelta di una seconda linea, ma il motivo potrebbe non essere altrettanto illogico. Ricordiamo infatti che la casa di Iwata sta gareggiando per vincere il titolo della MotoGP 2021, affidandosi alle certosine mani di Fabio Quartararo. Dunque “perdere” un tester cosi valido come Crutchlow (per un lungo periodo di tempo a causa del recupero di Morbidelli) potrebbe rallentare la tabella di marcia nello sviluppo della M1, tallonata da una Ducati che è ancora la moto da battere. Forse è pure giusto così, vista la fatica di Petronas in questo inizio di campionato.

Le parole dei protagonisti

Vi lasciamo ora alle parole di Wilco Zeelenberg, attualmente Team Manager di Petronas Yamaha SRT, relativamente alla decisione della casa madre di sostituire Morbidelli con Garrett Gerloff.

Petronas Yamaha Morbidelli
Wilco Zeelenberg (a sx), Team Manager Petronas Yamaha SRT – Photo Credit: Petronas SRT Facebook

Abbiamo Cal come tester e due piloti ufficiali del WorldSBK, tutti papabili per un posto. Ovviamente volevo Crutchlow sulla moto, conosce già Assen. Siamo a conoscenza che l’infortunio di Franco richiederà del tempo e per questo volevamo che chi non ha mai corso in MotoGP acquistasse esperienza. Garrett è un po’ azzardato, dobbiamo ammetterlo, ma lo aiuteremo nel dargli il tempo che gli serve. Morbidelli già ci manca, però aveva delle difficoltà già a Le Mans. L’operazione è stata eseguita e gli facciamo i nostri auguri. Purtroppo ora il procedere del campionato diventa parecchio ostico.

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Giacomo Lago

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